ARROSTO CLASSICO ALLE ERBE PER IMBRANATE
Questo post lo dedico a tutte quelle come me che sono delle imbranate a cucinare la carne. Io non sono, pardon! non ero una carnivora, ma poi per esigenze di cuore, ho dovuto imparare a mangiare e poi cucinare la carne. Con il tempo ho iniziato ad apprezzare la bontà della carne cotta al punto giusto (ovvero piuttosto al sangue) che risulta morbida e succosa e non secca e stopposa come quella che molto spesso esce dalle mani di imbranate e schizzinose non carnivore come me...
Assaggia che ti riassaggia, un giorno mi sono sentita pronta per comperare, maneggiare, cuocere un bel pezzo di carne: il mio primo arrosto!
Devo dire che già il primo tentativo non andò malaccio. Sicuramente merito della carne eccellente: un gran filetto. Poi con il tempo mi sono migliorata ed ho preso confidenza con la "materia" ed ho anche capito che un povero filetto è piuttosto sprecato per un arrosto, e che un bel pezzo di noce va più che bene.
Sono quindi arrivata alla formulazione della ricetta definitiva (piuttosto classica oserei dire) che mi dà una grande soddisfazione in quanto si prepara con poco impegno e si può "riciclare" per un paio di giorni.
Secondo me gran parte della bontà della ricetta, a parte avere una materia prima eccellente, è nel sughino che si forma in fondo al tegame che si unisce agli umori della carne che fuoriescono man mano che si affetta.
Se vi avanza la carne per il giorno dopo vi consiglio di non mettere a scaldare il sughino (o farlo con molta cautela) in quanto la parte di umore che fuoriesce dalla carne tenederà a cuocersi rendendo grumoso il sugo che invece dovrà restare ben liquido.
ARROSTO ALLE ERBE
noce di manzo 1000 gr almeno
erbe aromatiche miste rosmarino, timo, mirto
brandy 1 bicchierino
burro leggermente salato due noci abbondanti
olio qb
sale grosso qb
le dosi sono per 4 persone circa.
Faccio un trito fine con tutte le erbe (tranne un rametto di rosmarino) e aggiungo un pizzico abbondante di sale grosso tritato anch'esso grossolanamente.
Quindi prendo il pezzo di carne e prima lo ungo con l'olio e poi con la punta delle dita spargo sulla superficie il trito di aromi.
A questo punto metto la carne in una casseruola in metallo (che posso poi mettere nel forno) sul fuoco vivace in modo da rosolare velocemente la carne sigillando i succhi (anche se il mio mito Bressanini dice che non serve...).
Una volta rosolata la carne tolgo dal forno ed aggiungo il brandy e le noci di burro sulla carne e il rametto di rosmarino nella casseruola in parte e metto in forno preriscldato a 200° per 10 minuti circa. Dopo abbasso a 180" per altri 10-15 minuti massimo a seconda del grado di cottura desiderato e della grandezza del pezzo di carne.
Mentre la carne cuoce la giro almeno un paio di volte cercando di bagnarla con il fondo di cottura.
Una volta ultimata la cottura copro con carta alluminio la casseruola e tengo in forno mezzo aperto in modo che la carne non si raffreddi molto ma possa riposare 10 minuti circa in modo che i succhi si ridistribuiscano e la carne non risulti stopposa.
Una volta fatta riposare affetto la carne piuttosto altina e possibilmente nella stessa casseruola in modo da non disperderne gli umori che dovranno invece mischiarsi al sughino di cottura.
Servo nei piatti irrorando del sugo di cottura.
14 Commenti
è andata!!! un successone!!! veramente molto buono e molto molto tenero...sembrava burro! xò ho preso lo scamone di vitello, perche il macellaio mi ha riso in faccia quando gli ho chiesto la noce di manzo... ma va bhe! grande grande successo...!! brava Paola!
RispondiEliminaWow!! grande! sono davvero contentissima che la ricetta ti sia riuscita!... ma mi togli una curiosità?... ma perchè ti ha riso in faccia il macellaio??... io non me ne intendo di carne... ma la noce di manzo esiste!... sbatti in faccia al tuo macellaio questo! http://it.wikipedia.org/wiki/Carne#Tagli_di_carne_bovina.
RispondiEliminaMagari la prossima volta prova a chiedergli lo scamone.... A presto!
MI HA SEMPLICEMENTE DETTO CHE NON LO AVEVA PERCHE è UN PEZZO RARO, E CHE LO SCAMONE è MOLTO PIù TENERO! MHA!! CMQ... RISULTATO OTTIMO LO STESSO... BUON LAVORO!
RispondiEliminaChe rimbambita che sono! ti ho scritto di prendere lo scamone (che è quello che hai usato e va benissimo) ma ti volevo suggerire (in alternativa) la fesa di vitello...
RispondiEliminaComunque, solo pour parler, la storia della rarità della Noce che ti ha propinato il tuo macellaio non mi convice molto... non sò da dove mi scrivi, ma a Milano al banco della carne dell'Esselunga lo trovo sempre...Baci!
Fa ridere anche a me! o non lo aveva e voleva rifilarmi altro(con cmq ottimo risultato)...o non so!, Sta di fatto che "le jeux sont fait!"... Ti scrivo da Cassano Magnago Beatch!!!ah! dimenticavo... ho fatto anche le patate duchessa!! e a Davide sono moolto piaciute!! grazie dell'aiuto.... buona serata...Hilary
RispondiEliminaHilary! mannaggia ma sei tu?! che mi fai gli scherzetti scrivendomi i messaggi senza firma?
RispondiElimina;-)
ops!!
RispondiEliminamolto molto molto bello il tuo diario....passero di qui più spesso!!
RispondiEliminaCiao Genny,
RispondiEliminagrazie mille sei troooppo gentile
passa spesso che ti aspetto ;-)
Da "imbranata e poco esperta di arrosti ci ho provato anch'io....
RispondiEliminaRisultato fantastico, mai cucinato un'arrosto cosi buono . Dato il buon risultato l'ho cucinato un altra volta per altre persone ed è stato apprezzatissimo.. Ho fatto la mia bella figura di "cuoca provetta"...Un piacere poi mangiarlo tutti insieme...che soddisfazione davvero buono . Io la noce di manzo l'ho trovata sempre all'Esselunga !!
ps il tempo è poco ma quando mi riesce una visita qui è doverosa oltre che gustosa...
Ciao Francesca.A presto.Loretta
Mia cara Loretta! che piacere leggerti.... da imbranata ad imbrandata sono contentissima che l'arrosto ti sia riuscito bene! sono sicura che il tempo per venirmi a trovare con i cambiamenti che stai per fare verso il venerdì pomeriggio lo troverai! ;-) un bacio grosso
RispondiEliminaE l`aglio non ce lo metti ?!
RispondiElimina... Non esiste un arrosto senza ... fidati.
Ciao a tutti, sono un macellaio.
RispondiEliminaNon esiste la rarità di un pezzo, poichè una bestia, ha tutti i pezzi in parti uguali, ovvero due fese, due scamoni, due noci... Un pezzo non è raro, può essere che non lo trovate perchè lo ha finito, ma vedrete che sa consigliarvi benissimo comunque.
Se volete un buon consiglio potete farlo con il campanello o con la sella di vitello (o sottospalla)
Saluti
Ciao anonimo macellaio!
RispondiEliminami hai fatto troppo ridere!! in effetti hai ragione... grazie mille per il consiglio, appena posso lo metto in pratica.