GLI SCHULTZKRAPFEN DI RAFFAELE
Qualche giorno fà sono stata contattata da Raffaele in preda allo sconforto perchè il suo sciroppo d'acero fatto venire dal Vermont era bloccato in dogana... per quel che ho potuto ho cercato di dargli qualche consiglio e venerdì mi ha detto che finalmente è arrivato il suo prezioso ordine... Per "ringraziarmi" (ma davvero non ho fatto molto tranne che lo sciopero del pancake per solidarietà) mi ha mandato la ricetta di uno dei suoi piatti preferiti nonchè tipico delle sue parti gli Schultzkrapfen...
Gulp! Schultz che??!!...Io da brava suddica (leggi proveniente dal sud dell'italia) di krapfen conoscevo solo quelle che dalle mie parti si chiamano "Bombe"...
...Dubitando che si trattasse di quei fantastici sgonfiotti fritti e ripeni fino a scoppiare di crema al limone (anche perchè mi aveva diligentissimamente allegato le foto), ho scoperto anche con l'aiuto di wikipedia che: "Gli schlutzkrapfen sono dei ravioli/agnolotti ripieni di spinaci e ricotta tipici della Val Pusteria, in Alto Adige, molto simili ai Pierogi polacchi. Il termine "schluzen" tradotto dal tedesco, significa scivolare. Il nome deriva dal fatto che questa specialità si mangia, lasciando scivolare questi ravoli in bocca."
La ricetta davvero perfetta nelle quantità e nei sapori di Raffaele, oltre che dalle foto era corredata anche dalla ricetta del pane che mi dice tradizionalmente accompagna questo piatto il "Laugenbrot" che, confesso, non ho fatto in tempo a preparare, ma giuro ve lo posto quanto prima!... Il problema è che ho avuto qualche difficoltà a reperire la farina di segale (Raffaele ho trovata solo quella integrale!... spero di non aver fatto una eresia...) diciamo che sono tornata a casa con il bottino pronta per iniziare all'alba delle 19:30...
Vi riporto quindi qui di seguito la ricetta ricopiata pedissequamente dalla mail di Raffaele. Da ultimo un mio commento: davvero ottimi! e mi vergogno a dire che in due abbiamo fatto fuori tutti i ravioli!! ops!...
SCHULTZKRAPFEN
per la pasta
farina di segale 150 gr (io ho usato quella integrale)
farina 00 100 gr
uovo 1
acqua tiepida 80 ml
olio 1 cucchiaio
sale
per il ripieno
spinaci 500 gr (vanno benissimo anche quelli surgelati io ho usato quelli freschi)
cipolla 50 gr
ricotta 100 gr
parmigiano 50 gr
erba cipollina
noce moscata
burro
A me sono usciti 50 ravioli!
Qui di seguito il testo inviatomi da Raffaele:
"Mescolate le due farine, unite l’uovo, l’acqua tiepida, un pizzico di sale, un cucchiaio d’olio ed impastate il tutto. Fate riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
Nel frattempo scongelate gli spinaci e strizzateli bene, tritate la cipolla finemente e rosolatela con un pò di burro poi unite gli spinaci e abbassate la fiamma. Aggiungete la ricotta, il parmigiano, l’erba cipollina tritata, un pò di noce moscata, sale, pepe e mescolate bene.
Stendete la pasta cercando di ottenere una sfoglia molto fine (io ho l’imperia e la uso sul 5). Ritagliate con una forma rotonda dei cerchi del diametro di circa 7 centimetri. Mettete con un cucchiaio l’impasto al centro di ogni sfoglia (io lo faccio a mano si fa piu presto). Bagnate il bordo con dell’acqua e piegate la pasta facendole assumere la forma di piccole mezzelune, premete immediatamente con le mani o con i rebi di una forchetta i bordi della pasta.
Cuocete in acqua salata (quando vengono a galla sono cotti) e disponeteli su un piatto cosparsi di parmigiano, erba cipollina e burro fuso."
A quanto detto da Raffaele aggiungo che:
io non ho messo il parmigiano sopra la pasta inoltre, non sò come funzioni la sua imperia, ma quella di Giò al nr 5 ha lo spessore massimo... io ho usato il 2 ovvero il penultimo spessore possibile anche perchè in quello più sottile la pasta si strappava...
7 Commenti
complimenti per le ricette e le foto!
RispondiEliminaciao
grazie mille! trooopo gentile ;-)
RispondiEliminaciao : )
RispondiEliminami chiamo Maria e seguo il tuo blog da tempo! ho copiato alcune ricette a mano e le ho messe nel mio ricettario!
adoro il tuo blog e ora che ne ho uno mio posso diventare una tua follower : )
le foto sono sempre di un ottima qualità, invidiabili!
un giorno di questi farò i tuoi Baci di dama, sembrano così buoni!
ho commentato su questo post perchè è la tua ricetta più difficile che ho provato a fare e gli shultzkrapfen era veramente ottimi!!
il sugo però non mi è venuto bene : /
ti adoro : )
Ciao Maria,
RispondiEliminache adorabile commento mi hai lasciato!!
sono onorata che tu abbia provato le mie ricette e che ti siano piaciute così tanto... :)
...sono molto stupita che il condimento di questi ravioli non ti sia riuscito in maniera soddisfacente...se mi dai altri dettagli possiamo capire come mai ed eventualmente riprovarci?!
Ti consiglio davvero di provare i baci di dama perchè sono piuttosto facili e di grande soddisfazione!...se mi dici quali sono le ricette che hai già provato, posso darti qualche suggerimento per altre ricette...
un bacio ed a presto ;)
ciao : ) sono ancora io ti rispondo al commento : )
RispondiEliminaper dirti le ricette che ho provato e che meglio mi sono riuscite:
la mousse di prosciutto cotto (assolutamente fantastica!)
le polpette di pesce, gli hamburger vegetariani, gli gnocchi provenzali (l'ho fatti due volte, grnde lavoro am veramente buoni)
e ovviamente il tuo tiramisù! ho cercato in tanti siti e il tuo mi ispirava : D
e cosa che spero ti farà piacere: questo capodanno ho seguito la ricetta "spiedini prosciutto melone e primosale " per servirli a tutta la mia famiglia!
credo che non manchi nulla all'appello
continua così : )
bacio
Maria scusa il ritardo,
RispondiEliminanon mi ero dimenticata...ma sono stata un pò presa...
che soddisfazione mi dai con tutte queste ricette che hai provato...
a questo punto direi che devi assolutamente provare i creme caramel classici(http://traccedicibo.blogspot.com/2009/03/i-creme-caramel-della-mamma-di-gio.html) o al caffè (http://traccedicibo.blogspot.com/2009/03/un-cuore-e-due-cucchiaini.html)o puoi farli tutti e due 6 in un modo e nell'altro...tanto si conservano 4-6 gg in frigo.
Dopo secondo me ti piacerebbe mangiare e cucinare sagne, cozze e ceci (http://traccedicibo.blogspot.com/2010/09/sagne-ceci-e-cozze.html)(se non vuoi fare le sagne sostituisci con orecchiette fresche) e già che sei in ballo con le cozze puoi prepararne un pò gratinate come antipasto (http://traccedicibo.blogspot.com/2010/09/ancora-cozze-stavolta-al-gratin.html)...
in pratica è un menù: antipasto, primo con pesce e dolce! tutto semplice, carino e gustoso...
Mi raccomando fammi sapere che ne pensi che cucini qualcosa... :) un bacio.
Mangiati in quantità industriali nel periodo del servizio di leva a Vipiteno
RispondiEliminaSemplicemente squisiti