PAN DI PERE E SCIROPPO DI TAMARINDO
Il Pan di pere è in pratica un plum cake fatto con le pere frullate, l'ho provato a fare tantissime volte sia nella forma "convenzionale" a plum cake sia a mini tortina...che poi tanto mini non è... per caso ho provato a spargerci sopra lo sciroppo di Tamarindo e....wow! mi è piaciuto un sacco!! perchè il sapore piuttosto dolce di questo "Pan di pere" (fonte della ricetta sempre il manuale di pasticceria di qualche post fa) si abbina benissimo con il sapore un pò asprigno dello sciroppo di Tamarindo. Questo è un dolce semplice oserei dire un dolce-frappè visto che in pratica si mette tutto in un frullatore e si fa andare... si addice molto alla prima colazione o ad una merenda con il te.
Strano a dirsi ho fatto lievissime variazioni alla ricetta originale, una per tutte l'aggiunta di un pizzico di cannella...mica potevo non mettere la cannella con le pere!! ^_^ e dire che neanche Giò si è lamentato stavolta...Però fate attenzione a non esagerare perchè non sentirete più il gusto delle pere che è molto delicato.
PAN DI PERE
pere abate (o a piacere) 250 gr già sbucciate
farina per dolci soffici 250 gr
zucchero 200 gr
uova 1 medio grande
latte intero 100 gr
burro 75 gr + per ungere stampo
lievito in polvere 10 gr (una bustina)
cannella qb
le dosi sono per un plum cake o per 7 mini tortine
Il procedimento è semplicissimo: ho sbucciato le pere e le ho tagliate a pezzi grossolani nel bicchiere del frullatore (meglio quello tradizionale rispetto a quello ad immersione). Ho aggiunto tutti gli ingredienti salvo la farina con il lievito. Ho fatto frullare per diversi minuti fino a quando non si è creato un composo omogeneo...in pratica un frullato di pera. Ho setacciato farina e lievito in una boule e poi ho versato a filo il composto di pere amalgamando con una frusta. Il composto finale sarà piuttosto liquido.
Ho imburrato abbondamente lo/gli stampi, ho riempito con il composto ed ho infornato a 180° per 35 minuti nel caso dei monoporzione, 45-50 per lo stampo da plum cake unico. In ogni caso prima di sfornare controllate con il classico stecchino di legno se vi sembra abbastanza asciutto. Non esagerate però nella cottura. Il dolce resta piuttosto umido.
Nel caso potete servire così o con dello sciroppo di Tamarindo a parte.
7 Commenti
Grazie mille!
RispondiEliminapasso subito a trovarti...e mi segno l'indirizzo ^_^
Ciao!
RispondiEliminaIo continuo a farti i complimenti per le foto che fai. Hanno tutte una luce particolare, limpida e che riesce a esaltare ogni particolare dei soggetti che fotografi.
Il dolce deve essere semplicemente delizioso e profumatissimo. Ho giusto giusto un paio di pere che languono in frigo...
Ciao
Arianna
Lo faccio! Quanto m'ispira il tuo pan di pere, ho la fortuna di avere un albero in giardino e, in questo periodo dell'anno, ne ho la casa piena!! Ti faccio i complimenti anche per le altre ricette... tutte bellissime!! Un abbraccio e buonissima serata
RispondiEliminaCiao Arianna e marifra grazie mille fatemi sapere se vi piace ^_^
RispondiEliminaEcco per te il primo numero di OPEN KITCHEN MAGAZINE!
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oddio questo pan di pere lo rifaccio al volo! ho il frigo pieno di pere dell'albero di mio zio, e mi sembra un bel modo di smaltirle!:D
RispondiEliminaCiao Rebecca,
RispondiEliminase per caso tuo zio ha anche un albero di pesche...puoi provare anche con quelle...nella ricetta c'era scritto che si poteva fare anche la versione "pan di pesche" però non ho mai provato.. ^_^